Una boccata d’ossigeno per le scuole alle prese con le numerose scadenze del 30 novembre prossimo
Dopo le numerose e insistenti richieste della FLC CGIL è stata accolta la proroga delle scadenze fissate al 30 novembre per DM 65/23 e DM 66/23. Con due note separate a firma della direzione dell’Unità di Missione del PNRR, è stato prorogato al 20 dicembre prossimo il termine per le aggiudicazioni dell’affidamento dei servizi ad operatore economico per DM 65 e al 20 gennaio 2025 per il DM 66. Non sono ricompresi tra questi il conferimento degli incarichi individuali.
Nella nota relativa alle procedure previste per l’attuazione della linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi”, Missione 4, Componente 1 (DM n. 65) inoltre sono state fornite indicazioni relative ai 2 target di livello europeo rispetto al numero di scuole che hanno attivato e svolto progetti di orientamento STEM nell’anno scolastico 2024-2025 e al numero di corsi di durata annuale di lingua e metodologia per gli insegnanti. Vista la necessità di rispettare la durata annuale dei corsi di lingua e metodologia per gli insegnanti la nota invita ad attivare con la massima tempestività i corsi stessi che dovranno essere completati entro la data del 15 maggio 2025.
Con una seconda nota riferita all’attuazione della linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione sulla transizione digitale del personale scolastico”, Missione 4, Componente 1, relativo al numero di dirigenti scolastici, docenti e personale ATA formati sulla transizione digitale l’Unità di Missione, fissando il termine della fase procedurale relativa alla data di fine effettiva delle “Aggiudicazioni” al 20 gennaio 2025 si invitano le istituzioni scolastiche a svolgere i percorsi formativi in coerenza con quanto previsto dai rispettivi progetti e dalle Istruzioni operative registrando lo svolgimento di tutte le attività correlate al conseguimento del target assegnato, nell’Area “Gestione”, sezione “Attuazione”, della piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”.
Per entrambe le procedure previste dai DM 65 e 66 restano fermi tutti gli altri termini già stabiliti, nel rispetto di target e milestone dell’investimento.
Mentre accogliamo con favore la notizia del differimento tuttavia segnaliamo che rimangono inalterate le difficoltà delle scuole nella gestione generale delle attività del PNRR le quali assorbono ormai quasi totalmente tutte le energie delle istituzioni scolastiche.
Alla luce delle numerose ulteriori difficoltà riteniamo necessario ripristinare il prima possibile il tavolo tecnico PNRR che non si riunisce ormai da troppo tempo per consentire una immediata risoluzione delle criticità.
