Nessuna trasparenza nella procedura illustrata il 30 luglio dal Ministero: mancano i dati sui posti disponibili, le GPS aggiornate e la circolare sulle supplenze. Le domande presentate al buio.
Nell’incontro di venerdì 30 luglio sul tema delle nomine da GPS finalizzate alle assunzioni (articolo 59, comma 4, del DL 73/2021) e al conferimento delle supplenze al 31 agosto e al 30 giugno sono emerse forti criticità rispetto alle scelte che l’amministrazione ha dichiarato di volere compiere.
Sembra che il Ministero voglia procedere con un’unica istanza per entrambe le procedure, con termini compresi tra il 2 e il 12 agosto.
Abbiamo avuto modo di visualizzare in anteprima le istanze e abbiamo capito che l’amministrazione vorrebbe far presentare le domande ai docenti coinvolti prima che siano pubblicate le cattedre disponibili, sia quelle utili alle assunzioni straordinarie da GPS, che quelle relative agli incarichi di supplenza annuali e al 30 giugno. Questo significa che i lavoratori saranno costretti a inserire le proprie preferenze al buio, senza di fatto poter esercitare una scelta consapevole tra graduatorie e tipologie di posti differenti, in relazione al proprio punteggio e alle sedi disponibili.
Inoltre le istanze verrebbero presentate prima che le GPS siano ripubblicate. Se questo avvenisse i docenti presenterebbero la domanda senza conoscere ancora il punteggio corretto e la posizione che gli viene attribuita nella graduatoria, dopo le numerose correzioni apportate a seguito dei controlli effettuati nell’anno scolastico 2020/2021.
C’è poi il tema della circolare annuale delle supplenze, che definisce le regole sottese alla gestione del reclutamento nei contratti a tempo determinato. La nota richiede un passaggio di confronto con i sindacati e non sarà certo pronta per il 2 agosto.
In pratica il rischio è che saltino le regole democratiche e di trasparenza che sino ad oggi hanno governato i processi di reclutamento.
Per questo motivo abbiamo evidenziato le seguenti richieste:
- separare le procedure di attribuzione degli incarichi finalizzati alle assunzioni previste dall’art. 59 comma 4 del DL 73/2021 dalle procedure finalizzate all’attribuzione degli incarichi di supplenza annuali e al 30 giugno.
- fornire l’informativa sulla circolare annuale sulle supplenze, che definisce le regole di attribuzione dei contratti a tempo determinato, prima dell’apertura delle istanze da parte dei lavoratori, che devono conoscere le regole sottese alle supplenze prima di operare le scelte.
- pubblicare le disponibilità dei posti e delle sedi prima che i candidati procedano alla compilazione delle istanze, in modo da operare delle scelte ponderate sulla base delle disponibilità. Diversamente sarebbe impossibile esprimere preferenze per una classe di concorso o una tipologia di posto, se non si conoscono le sedi e le cattedre disponibili.
- pubblicare le GPS corrette prima che le operazioni di nomina abbiano inizio, in quanto ogni docente ha diritto a conoscere la propria posizione nella o nelle graduatorie in cui è inserito per poter operare scelte congruenti nelle istanze finalizzate alle nomine.
In assenza delle condizioni minime sopra indicate, è concreto il rischio che si sviluppino aspre conflittualità e un ampio contenzioso con particolare riferimento alle procedure di assegnazione delle supplenze.
Abbiamo inviato come FLC CGIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA UNAMS, l