Una scheda di lettura che chiarisce gli inganni nascosti da chi ha sottoscritto l’accordo.
L’ipotesi di contratto collettivo integrativo nazionale (CCNI) sottoscritta dal Ministero dell’Istruzione e una sola sigla sindacale è iniqua e regressiva: abbiamo già riassunto i punti di principale criticità con i quali sono state svendute diverse tutele per una misera contropartita temporanea.