Confermati nel primo ciclo lo svolgimento di due prove scritte e un colloquio e nel secondo ciclo la predisposizione della seconda prova scritta a livello di istituzione scolastica. Accolte in parte le richieste del CSPI con il riequilibro dei punteggi delle prove e la predisposizione collegiale della seconda prova scritta nel secondo ciclo
Concluso l’iter di acquisizione dei pareri del CSPI e delle Commissioni Parlamentari rivelatosi abbastanza travagliato, il Ministero ha pubblicato e inviato alle scuole in data 14 marzo 2022 le tre ordinanze sull’esame di stato del I (OM 64/22) e II ciclo (OM 65 e allegati) e sulla composizione delle commissioni d’esame (OM 66/22 e allegati).
Queste in sintesi le principali novità.
Esame di stato Primo ciclo
Per l’esame del primo ciclo, che si svolgerà in presenza nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022, sono previste due prove scritte, la prima di Italiano e la seconda di Matematica e un colloquio nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’Educazione civica.
Prevista, per il solo colloquio, la possibilità dello svolgimento in videoconferenza per i candidati che dimostreranno l’impossibilità ad allontanarsi dal proprio domicilio.
La votazione finale resta fissata in decimi con possibilità di ottenere la lode se deliberata all’unanimità.
La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che saranno in modalità computer based - CBT e si terranno dal 1° al 30 aprile, non costituirà requisito di accesso all’esame.
Esame di stato secondo ciclo
L’esame prevede una prima prova scritta di italiano, predisposta a livello nazionale, che si svolgerà il 22 giugno e sarà seguita il giorno successivo da una seconda prova scritta sulle discipline di indirizzo indicate dallo specifico allegato all’OM.
La predisposizione della seconda prova è affidata ai docenti delle classi quinte titolari delle discipline oggetto della prova i quali, sulla base delle indicazioni presenti nei documenti dei consigli di classe, elaboreranno una terna di proposte da cui il giorno della prova sarà estratta quella che dovranno svolgere tutte le classi dell’istituto.
L’esame si conclude con un colloquio, che parte dall’analisi del materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto) e verifica l’acquisizione dei contenuti delle singole discipline, delle competenze di Educazione civica e dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento.
Prevista anche nel secondo ciclo, per il solo colloquio, la possibilità dello svolgimento in videoconferenza per i candidati che dimostreranno l’impossibilità di allontanarsi dal propr