Diversi USR informano i candidati che non risponderanno alle richieste di accesso agli atti, occorre aspettare la visualizzazione della prova su Istanze online. Per la FLC CGIL è necessario che la visualizzazione avvenga al più presto.
In questi giorni diversi partecipanti del concorso ordinario 2020 (DD 499/2020 e DD 23/2022) hanno contattato le nostre sedi esprimendo forti perplessità per l’impostazione dei quiz del concorso ordinario. Nel caso di alcune classi di concorso, come la AB24 (Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado - Inglese) e la AB25 (Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado- Inglese) i partecipanti riferiscono di quesiti poco pertinenti rispetto al programma d'esame.
In questo momento, non avendo a disposizione le domande della prova, è per noi impossibile stabilire se ci sono i presupposti per chiedere un intervento al Ministero, come abbiamo fatto nel caso del concorso della scuola primaria, sebbene abbiamo comunque informato l’amministrazione dei dubbi sollevati dai concorrenti.
Come FLC CGIL siamo quindi disponibili a dare supporto ai docenti coinvolti, nella consapevolezza però che qualsiasi tipo di intervento a tutela dei lavoratori ha come presupposto la condizione di prendere visione della prova e dei quesiti.
Tempistica per la visualizzazione delle prove
Nel caso del concorso ordinario della scuola primaria e dell’infanzia il Ministero ha reso disponibili i quiz su POLIS Istanze online a partire dal 10 gennaio, quando le prove si erano concluse il 21 dicembre.
Ci si chiede a questo punto quale sarà la tempistica per l’ordinario della scuola secondaria.
L’USR Lazio, con la nota 11143 del 24 marzo 2022 ha informato i candidati che coloro che hanno sostenuto la prova scritta del concorso potranno visualizzare il proprio elaborato, con la relativa correzione, tramite un’apposita funzione che sarà resa disponibile entro breve nel sistema informativo “Istanze On Line”.
L’USR quindi non risponderà alle richieste di accesso agli atti presentate dai candidati.
Di analogo tenore la comunicazione diramata il 23 marzo dall’USR Friuli Venezia Giulia, che informa i candidati che l’amministrazione non risponderà a richieste di accesso agli atti inerenti le prove del concorso ordinario della secondaria.
Queste comunicazioni evidentemente rispondono alle numerose istanze presentate dai candidati, per questo è importante che il Ministero renda al più presto disponibili le prove concorsuali, in modo che i candidati possano avere contezza dei quesiti proposti e verificarne la coerenza con i programmi del concorso e i quadri di valutazione delle prove scritte.
Abbiamo sollecitato l’amministrazione in questa direzione.