In alcune classi di corso il riconoscimento arriva a procedura e immissioni in ruolo concluse. Una condizione che crea forti disagi ai lavoratori coinvolti.
Oltre alla lentezza con cui avvengono questi riconoscimenti, persino su errori segnalati mesi addietro, è chiaro che a immissioni in ruolo concluse un riconoscimento del genere può avere ricadute rilevanti in termini di riammissione di candidati inizialmente esclusi o di esclusione di altri. Una condizione gravissima che avrebbe potuto essere affrontata con tempi più celeri nell’analisi dei quiz segnalati come errati.
Vediamo in dettaglio gli errori riconosciuti:
- il presidente della Commissione nazionale ha riconosciuto errati:
- il quesito n. 34, in quanto non contiene alcuna risposta corretta. Pertanto, ai fini del calcolo del punteggio, si è reso opportuno riconoscere a ciascun candidato due punti per qualsiasi risposta, anche nel caso di risposta non data;
- il quesito n. 38, in quanto non contiene alcuna risposta corretta. Pertanto, ai fini del calcolo del punteggio, si è reso opportuno riconoscere a ciascun candidato due punti per qualsiasi risposta, anche nel caso di risposta non data.
Quesito 34
Selon les théoriciens de l’évaluation authentique (ou alternative) comme Wiggins, les enseignants...
[a] doivent utiliser des épreuves standardisées.
[b] doivent utiliser des épreuves personnalisées.
[c] doivent utiliser des épreuves mixtes.
[d] ne doivent pas faire faire d’épreuves.
Quesito 38
Qu’appelle-t-on “approche diachronique” en linguistique?
[a] C’est le fait d’étudier une langue dans ses mutations.
[b] C’est le fait d’étudier une langue à un moment donné de son évolution.
[c] C’est le fait de comparer plusieurs systèmes linguistiques.
[d] C’est le fait d’étudier une langue dans ses aspects socioculturels.