Discussi i temi di natura contrattuale posti con il presidio della scorsa settimana. Sull’utilizzo delle risorse aggiuntive per la valorizzazione professionale c’è l’impegno della Ministra ad intervenire per un loro utilizzo pieno nel CCNL, anche ricorrendo, se necessario, ad un atto di indirizzo integrativo, così come avvenuto per il settore scuola
In data odierna si è svolto presso il MUR un incontro con il Ministro dell’Università e della Ricerca, Sen. Anna Maria Bernini, per discutere delle criticità oggetto del presidio nazionale promosso dalle scriventi OO.SS. FLC CGIL, FSUR CISL-Università, Fed. UIL Scuola Rua, FGU Gilda - Dipartimento Università e SNALS lo scorso 20 aprile.
Nel corso dell’incontro, a cui era presente anche il Presidente dell’ARAN, Dott. Antonio Naddeo, sono stati affrontati, in particolare, i due temi che maggiormente richiamano l’attenzione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Università e precisamente l’utilizzo delle risorse aggiuntive (50 milioni di euro) di cui all’art.1, comma 297, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022) per la valorizzazione del personale tecnico- amministrativo e l’incremento delle risorse dei Fondi del salario accessorio in deroga al limite di cui all’art.23 del DLgs 75/2017, anche in previsione del reclutamento straordinario disposto con la predetta Legge n. 234/2021.
Sul primo tema abbiamo apprezzato la disponibilità del Ministro dell’Università e della Ricerca a voler esaminare le soluzioni percorribili nell’indirizzo richiesto dalle scriventi OO.SS. per dare risposte concrete al personale che appartiene a un settore strategico per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
Ciò anche al fine di consentire al tavolo ARAN di proseguire l’iter negoziale per la chiusura del CCNL Istruzione e Ricerca affrontando i nodi ancora irrisolti.
Tutte le altre tematiche oggetto della vertenza in atto che richiedono sia soluzioni contrattuali che legislative, saranno affrontate su tavoli tematici attivati dal Ministero nel più breve tempo possibile.
Nel valutare l’odierno incontro un primo passo positivo che richiede il consolidamento di relazioni sindacali stabili improntate alla condivisione delle problematiche e alle possibili soluzioni, le scriventi OO.SS. FLC CGIL, FSUR CISL-Università, Fed. UIL Scuola Rua, FGU Gilda - Dipartimento Università e SNALS restano in attesa degli atti concreti che saranno assunti dal MUR per la valorizzazione del settore universitario e delle lavoratrici e dei lavoratori che in esso operano.