La materia sarà regolata dal confronto fra Ministero e Sindacati firmatari dell’ipotesi di contratto di luglio. Per la FLC CGIL la certificazione deve essere quella di base. L’associazione Proteo Fare Sapere organizza corsi gratuiti per gli iscritti alla FLC CGIL
Quale è la situazione attuale circa la preventiva acquisizione della certificazione informatica del personale ATA ai fini dell’inserimento in graduatoria dei supplenti?
Facciamo il punto.
Nelle interlocuzioni al tavolo delle trattative si è parlato di “certificazioni di primo livello”, per cui, per la FLC CGIL, questa sarà la certificazione richiesta anche se nel testo contrattuale ciò non è specificato.
In ogni caso, non appena sarà sottoscritta in via definitiva l’ipotesi di CCNL del 14 luglio 2023, tale materia sarà oggetto di confronto con i Sindacati firmatari del Contratto stesso.
In sede di confronto Sindacati firmatari e Ministero la FLC CGIL sosterrà la seguente posizione:
- la certificazione da acquisire deve essere ICDL o EIPASS, che sono tra loro pressoché equivalenti
- per primo livello si intende certificazione di base anche per l’ICDL
- non bisogna mettere in difficoltà nessuno per cui occorre fare in modo che vi sia un lasso di tempo congruo per permettere a chi non è in possesso di certificazione di poterla acquisire ai fini dell’accesso alle graduatorie
Per l’acquisizione dell’ICDL si può ricorrere alle strutture che saranno riconosciute da Accredia. Segnaliamo a questo proposito che l’Associazione di formazione Proteo Fare Sapere, che è struttura coordinata con la FLC CGIL che è ente accreditato per l’attività formativa, è impegnata a ridurre al minimo i costi del corso di formazione per i non iscritti alla FLC CGIL mentre gli iscritti potranno partecipare gratuitamente. Naturalmente i costi vivi (vedi ad esempio l’acquisto della skill card) che comunque sono di modesta entità saranno a carico dei partecipanti.
Quanto prima pubblicheremo gli aggiornamenti necessari su tempi e modalità di attivazione dei suddetti corsi.