Adottati tutti i provvedimenti attuativi della Legge 99/22. Pubblicati ufficialmente sei decreti.
Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza prevede due rilevanti interventi relativi l’istruzione tecnica superiore
- la riforma del sistema ITS
- il potenziamento dell’offerta didattica degli ITS attraverso un imponente investimento di risorse fino al 2026 pari a 1,5 miliardi di euro.
Riforma del sistema ITS
Riguardo alla riforma degli ITS è stata approvata nella scorsa legislatura la legge 99/22 “Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore". La CGIL e la FLC hanno espresso una radicale contrarietà all’impostazione e ai contenuti di tale provvedimento.
La legge 99/22 prevede l’emanazione di numerosi provvedimenti attuativi.
Attualmente risultano varati i seguenti provvedimenti
- Decreto Ministeriale n. 217 del 15 novembre 2023 concernente la Definizione dei criteri per autorizzare un ITS Academy ad operare in una o più aree tecnologiche in deroga alle condizioni di cui articolo 3, commi 1 e 5, della legge n. 99/2022.
- Decreto Ministeriale n. 203 del 20 ottobre 2023 relativo alle Disposizioni concernenti le aree tecnologiche, le figure professionali nazionali di riferimento degli ITS Academy e gli standard minimi delle competenze tecnologiche e tecnico-professionali e relativi allegati
- Decreto ministeriale n. 191 del 4 ottobre 2023 relativo alla Definizione dei requisiti e degli standard minimi per il riconoscimento e l’accreditamento degli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy), nonché dei presupposti e delle modalità per la sospensione e la revoca dell’accreditamento e relativo allegato
- Decreto ministeriale 89 del 17 maggio 2023 concernente lo Schema di statuto delle Fondazioni ITS Academy (in applicazione dell’art. 4 comma 3 della legge 99/22)
- Decreto ministeriale 88 del 17 maggio 2023 “Disposizioni in merito ai criteri e alle modalità per la costituzione e i compensi delle commissioni delle prove di verifica finale delle competenze acquisite da parte di coloro che hanno seguito con profitto i percorsi formativi degli Istituti tecnologici superiori (ITS Academy); alle indicazioni generali per la verifica finale delle competenze acquisite e per la relativa certificazione, nonché ai modelli di diploma di specializzazione per le tecnologie applicate e il diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate ai sensi degli articoli 6, comma 2, e 5, comma 2 della legge 15 luglio 2022, n. 99”
- Decreto ministeriale 87 del 17 maggio 2023 Disposizioni in merito alla costituzione e al funzionamento del Comitato nazionale ITS Academy, nonché definizione dei criteri e modalità di partecipazione dei rappresentanti delle regioni designati dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome (in applicazione dell’art. 10 comma 8 della legge 99/22)
- Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate del 10 novembre 2022 Definizione delle modalità di fruizione del credito d’imposta di cui all’articolo 4, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 99, riconosciuto per le erogazioni liberali in denaro effettuate in favore delle fondazioni ITS Academy, nonché delle altre agevolazioni previste dal medesimo articolo 4. Qui l’approfondimento
Sono stati adottati i seguenti ulteriori decreti che saranno a breve pubblicati
- Decreto interministeriale concernente la definizione della tabella di corrispondenza dei titoli di quinto e sesto livello EQF, rilasciati a conclusione dei percorsi formativi degli ITS Academy, alle classi di concorso per l’accesso ai concorsi per insegnante tecnico-pratico, ai sensi dell’articolo 4, comma 10, della Legge 15 luglio 2022, n. 99, banditi dopo il 31 dicembre 2024
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante Individuazione di figure professionali nazionali per i nuovi percorsi degli ITS Academy di sesto livello EQF e adozione delle tabelle nazionali di corrispondenza
- Decreto Interministeriale concernente le Disposizioni in merito
- ai criteri e agli standard di organizzazione per la condivisione tra le fondazioni ITS Academy, le istituzioni universitarie interessate e gli enti di ricerca, delle risorse logistiche, umane, strumentali e finanziarie,
- ai criteri e alle modalità per i passaggi tra i percorsi formativi degli ITS Academy e i percorsi di laurea a orientamento professionalizzante e viceversa;
- ai criteri generali per il riconoscimento della validità dei crediti formativi certificati all'esito dei percorsi di quinto e sesto livello del Quadro europeo per le qualificazioni (EQF) ai fini del tirocinio per l'accesso all'esame di Stato per le professioni di agrotecnico, geometra, perito agrario e perito industriale, nonché ai fini del tirocinio da valutare in sede di esame finale per il conseguimento delle lauree abilitanti;
- alle modalità per rendere trasparente e sostenere, attraverso l’adozione di tabelle nazionali di corrispondenza, il riconoscimento dei crediti certificati acquisiti dai diplomati ITS Academy a conclusione dei percorsi formativi di differente livello, di cui all’articolo 5, comma 1, ai fini dell'eventuale prosecuzione degli studi in corsi di laurea, ai sensi dell’articolo 8, comma 2, lettere a), b), c) della legge 15 luglio 2022, n. 99.
- Decreto Ministeriale concernente Disposizioni in merito alla definizione del programma triennale di utilizzazione delle risorse del Fondo per l’istruzione tecnologica superiore di cui all’articolo 11, comma 1, della legge 15 luglio 2022, n. 99.
- Decreto Ministeriale concernente Disposizioni in merito alla definizione dei criteri e delle modalità di ripartizione delle risorse del Fondo per l’istruzione tecnologica superiore di cui all’articolo 11, comma 1, della legge 15 luglio 2022, n. 99.
- Decreto concernente criteri e modalità relativi alla sezione dell’Anagrafe nazionale dell’istruzione riguardante gli studenti iscritti ai percorsi degli ITS Academy e conseguenti adeguamenti nelle funzioni e nei compiti della Banca Dati Nazionale per il monitoraggio quantitativo e qualitativo del Sistema terziario di istruzione tecnologica, ai sensi degli articoli 12, commi 1 e 2, e 14, comma 6, della Legge 15 luglio 2022, n. 99.
- Decreto recante norme di attuazione dell'articolo 13, comma 1, della Legge 15 luglio 2022, n. 99, concernente il nuovo Sistema nazionale di monitoraggio e valutazione del sistema terziario di istruzione tecnologica superiore
- Decreto recante norme di attuazione dell'articolo 13, comma 2, della Legge 15 luglio 2022, n. 99 concernente la definizione degli indicatori di realizzazione e di risultato dei percorsi formativi ITS Academy di quinto livello EQF e delle modalità per il loro periodico aggiornamento
- Decreto recante norme di attuazione dell'articolo 13, comma 2, della Legge 15 luglio 2022, n. 99 concernente la definizione degli indicatori di realizzazione e di risultato dei percorsi formativi ITS Academy di sesto livello EQF e delle modalità per il loro periodico aggiornamento
- Decreto ministeriale recante Disposizioni in merito alla fase transitoria della durata di tre anni dalla data di entrata in vigore della legge 15 luglio 2022, n. 99.
Su ciascuno di questi provvedimenti la CGIL e la FLC CGIL hanno inviato specifici contributi e osservazioni.
Gli investimenti del PNRR
L’approvazione della legge di riforma degli ITS e dei decreti attuativi entro il 31 dicembre 2023 era la condizionalità per poter utilizzare le risorse dell’investimento 1.5, pari a 1,5 miliardi di euro, finalizzate al potenziamento strutturale e dell’offerta formativa degli ITS.
Con il decreto ministeriale 310 del 29 novembre 2022 sono state ripartite risorse pari a 450 milioni di euro finalizzate alla realizzazione e al potenziamento di laboratori formativi con attrezzature e arredi innovativi.
Con il successivo decreto ministeriale 84 del 10 maggio 2023 sono state ripartite ulteriori risorse, pari a oltre 27 milioni di euro, dedicate alle fondazioni ITS di nuova costituzione, che abbiano attivato almeno un percorso formativo nell’anno 2022.
Il 30 maggio il Ministro ha firmato un decreto per la ripartizione di 700 milioni di euro del PNRR “destinati a incrementare l’offerta didattica delle Fondazioni ITS Academy e a rafforzare la partecipazione delle aziende ai processi formativi.”
Ad oggi sono stati pubblicati solamente gli allegati al decreto. In particolare
- È prevista una quota fissa pari al 10% delle risorse (70 milioni di euro) divisa in parti uguali fra i 125 ITS
- Il 40 % pari a 252 milioni di euro è ripartito in base al numero degli iscritti
- il 60 % pari a 378 milioni di euro è ripartito in base al numero dei diplomati
Inoltre il 40% delle risorse complessive, pari a 280 milioni di euro, è destinato agli ITS delle Regioni meridionali.
La Regione che riceverà il finanziamento più cospicuo è la Lombardia (circa 118 milioni di euro) seguita dalla Puglia (circa 105 milioni di euro).
Ricordiamo, infine, che in tema di ITS in base alla revisione del PNRR l’Italia è tenuta a rispettare i seguenti target e milestone definiti dal PNRR
- M4C1-20 “Numero di studenti iscritti al sistema di formazione professionale terziaria (ITS)”, pari ad ulteriori 11.000 studenti al 31/12/2025
- M4C1-20 bis “Piena attuazione e pieno funzionamento del nuovo sistema nazionale di monitoraggio dei risultati conseguiti dai corsi ITS” al 31/12/2025