Scuola, sospensione delle attività didattiche: una nuova nota sulla possibilità di frequenza in presenza

Le deroghe alla didattica a distanza riguardano esclusivamente alunni con disabilità e bisogni educativi speciali. Si faccia presto per ulteriori misure di sostegno alle famiglie con i figli a casa in didattica a distanza.

Con una nota a firma del Capo di Gabinetto, dott. Luigi Fiorentino (nota 10005 del 7 marzo 2021), il Ministero dell’Istruzione chiarisce che, in condizione di sospensione delle attività in presenza, le uniche deroghe sono garantite agli alunni con disabilità ed a quelli con bisogni educativi speciali per i quali è possibile la didattica a scuola.
Dunque è da intendersi superata la nota 343 del 4 marzo 2021.

Poiché con questo chiarimento il Ministero dell’Istruzione punta l’attenzione sui bisogni degli alunni e non sulle loro condizioni familiari, auspichiamo che dal Governo e dal Parlamento non tardino ad arrivare urgentemente misure di sostegno a tutte le lavoratrici ed i lavoratori con i figli a casa in didattica a distanza, in particolar modo per quelle categorie maggiormente impegnate nelle attività di contrasto all’epidemia.

nota 10005 del 7 marzo 2021 scuola possibilita di frequenza in presenza
DPCM 2 marzo 2021: scuola, il Ministero dell’Istruzione su PCTO e didattica digitale integrata

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